Trentino Sviluppo

EU-BIC
EU-BIC
Visit Trentino
Visit Trentino

Corea del Sud: Opportunità nel BioTech

La Corea del Sud è la quarta potenza del continente asiatico dopo Cina, Giappone e India. Con una popolazione di oltre 51 milioni, concentrata su un’estensione di quasi 100.000 kmq, il Paese è leader mondiale in molti settori e ospita tra i principali colossi dell’elettronica e delle telecomunicazioni come Samsung ed LG.
La posizione geografica, tra Cina e Giappone, rende il Paese particolarmente attraente non solo per il mercato interno ma anche come hub per l’intera regione del nordest asiatico che da sola vale già oltre il 30% del Pil mondiale. Nelle principali classifiche sulla facilità di fare impresa, occupa il quinto posto su 190 paesi nel Doing Business della Banca Mondiale ed il 29° posto nell’indice di libertà economica.

L’export italiano verso la Corea del Sud vale circa 4,8 miliardi di euro. Il Bel Paese esporta principalmente macchinari, prodotti chimici, articoli in pelle e abbigliamento. I prodotti alimentari nel 2019 hanno superato i 200 milioni di euro. Di poco superiore il valore degli autoveicoli esportati dall’Italia, circa 223 milioni di euro. L’import di prodotti dalla Corea del Sud nel 2019 ha raggiunto il valore di 3.7 miliardi di euro con quote importanti per prodotti chimici, prodotti della metallurgia, macchinari e autoveicoli.
Per quanto attiene alla Provincia di Trento, i valori del 2019 indicano per complessivi 12 milioni di euro l’export di beni verso il Paese asiatico, imputabili principalmente per quasi ad un terzo a macchinari e apparecchiature, seguiti da prodotti tessili, chimici, materie plastiche, mezzi di trasporto e agroalimentare.

Tra i settori d’eccellenza vi è sicuramente quello del BioTech. La Corea del Sud infatti, è uno dei paesi più avanzati e dinamici nel settore grazie alla forte integrazione tra ricerca scientifica applicata e sviluppo delle iniziative industriali pubbliche e private. Il Life Science è il 4° settore produttivo del Paese ed il 12° a livello mondiale. Questo settore nella sola Corea del Sud è cresciuto negli ultimi 5 anni ad una media annuale del 2.96% confermandosi come comparto trainante del Paese. È dagli anni 90, che i governi che si sono succeduti, hanno allocato sempre più investimenti in quest’industria, rendendola un punto di riferimento a livello globale. Grazie a questa visione il BioTech oggi impiega decine di migliaia di ricercatori ed esperti in varie specializzazioni. Si stima che siano oltre 320 le imprese attive nell’industria bio-farmaceutica, oltre 200 in quella bio-chimica e della bio-energia e poco più di 180 quelle nel settore del bio-food. La Corea del Sud ha come obiettivo di investire più di 1.7 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni nel settore delle biotecnologie e del biofarmaceutico ed al contempo punta ad attrarre investimenti stranieri per una crescita dell’intero comparto di oltre 23 miliardi di dollari entro il 2022.

L’impegno delle aziende coreane nel settore BioTech è stato particolarmente attivo anche durante questi mesi di lockdown a causa degli effetti pandemici del Corona Virus. È notizia di questi giorni che tre aziende di BioTech sudcoreane hanno ottenuto l’approvazione preliminare da parte della Food and Drug Administration, per esportare in America i kit per il rilevamento del nuovo Corona Virus. Secondo il magazine Bioworld, la prima a ricevere l’autorizzazione ed il benestare per poter esportare negli USA i kit per diagnosticare il virus (con performance tra i 10 e i 20 minuti) è stata la Osang Healthcare Co. Ltd. Altre due aziende leader nello stesso settore, come la Seegene e la Kogene sono in procinto anch’esse di esportare i nuovi kit richiesti dall’amministrazione Trump sempre più in difficoltà per gli effetti negativi della pandemia.

Le restrizioni del Covid-19 hanno tuttavia impattato negativamente sull’edizione 2020 del BIO KOREA, la principale manifestazione fieristica in Asia dedicata al BioTech, al medicale ed al pharma, la quale, per quest’anno, sarà svolta interamente online, dal 18 al 23 maggio. I cinque drivers principali della ormai prossima edizione saranno: Conference, Business Forum, Exhibition, Invest Fair e Job Fair. Sebbene online, per gli addetti ai lavori è comunque consigliata l’iscrizione e la partecipazione virtuale, BIO KOREA è e resta sempre un importante e strategico punto d'incontro per relazioni commerciali e lo scambio di informazioni a supporto dell'intera industria bio.

Torna all'elenco Indietro