dal 12/08/2021 al 12/08/2023
La Falegnameria Montessori BF acquista moderni macchinari con il “Bando Montagna”
L’azienda di Faedo ha ricevuto i contributi provinciali e ha acquistato una nuova macchina per il taglio laser e una per il controllo numerico.
Grazie al “Bando Montagna” voluto l’inverno scorso dalla Provincia autonoma di Trento per incentivare l’economia nei piccoli comuni montani e gestito da Trentino Sviluppo, la famiglia Faustini di Faedo ha ricevuto per la propria impresa un contributo di 100 mila euro su una spesa complessiva di 227 mila euro.
La Falegnameria Montessori BF di Faedo riproduce fedelmente i materiali didattici ideati oltre un secolo fa da una delle educatrici più famose d’Italia: Maria Montessori. «L’idea – racconta il titolare Bruno Faustini – ci è venuta quando il figlio di un’amica di famiglia, maestra montessoriana, ci ha chiesto di aiutarlo a riparare il casellario dei fuselli, ovvero delle astine numeriche che utilizzava la mamma a scuola per spiegare la matematica». La falegnameria di Faedo, già Falegnameria Faustini, fondata nel lontano 1850, produce oggi arredi e oggetti secondo i disegni originali della pedagogista marchigiana.
Oggi grazie al contributo del Bando Montagna si prepara ad ampliare il mercato verso il Nordeuropa tramite una nuova strategia di marketing.
La Falegnameria fornisce già materiale didattico a scuole elementari e materne in Italia, Austria e Svizzera, tra questi i manufatti più richiesti ci sono: la classica “torre rosa” montessoriana, i blocchi dei cilindri, gli schedari delle nomenclature, la cassettiera musicale, le librerie, le sedie, i tavoli e le perle per imparare a contare. Per questi oggetti realizzati esclusivamente in legno di faggio, così come per sperimentare nuove progettualità, diventa fondamentale l’uso della macchina taglio laser e anche della macchina a controllo numerico.
«Queste tecniche 4.0 – afferma Carla Bellini, moglie del titolare Bruno Faustini e impiegata in ditta – sono molto apprezzate dai cultori del metodo Montessori perché permettono di riprodurre con maggiore fedeltà e accuratezza gli strumenti disegnati dalla fondatrice, tra cui le lettere dell’alfabeto incavate, che invece negli anni erano state proposte smerigliate per ragioni di costi».
L’utilizzo del taglio laser e del controllo numerico è stata un’intuizione vincente per l’azienda, perché la produzione dei kit didattici montessoriani ora vale circa il 50% del fatturato della ditta mentre l’altra metà rimane legata soprattutto alla realizzazione di serramenti.
La famiglia Faustini guarda già al futuro con la figlia Irene, che presto tornerà a Faedo dopo la laurea specialistica in Design all’Università di Firenze, per mettere in pratica le strategie e tecniche apprese durante gli anni di studio.