dal 22/07/2024 al 23/07/2024
Il progetto sviluppato per BM Group Polytec Srl vince la sfida della 9ª edizione di IPSP - Industrial Problem Solving with Physics
Si è conclusa nella mattinata di lunedì 22 luglio, nella sede di Confindustria a Palazzo Stella a Trento, la 9ª edizione di
IPSP - Industrial Problem Solving with Physics, la challenge tra talenti della fisica promossa dal
Dipartimento di fisica dell’Università di Trento con la collaborazione di
Confindustria Trento,
Trentino Sviluppo e
Fondazione HIT - Hub Innovazione Trentino.
Dopo una settimana di lavoro in autogestione, i tre team hanno presentato le soluzioni a cui sono giunti in risposta alle sfide lanciate da tre aziende italiane:
Sarp Srl,
De' Longhi Appliances Srl e
Bm Group Polytec Spa.
Ogni team era composto da 8 studenti e studentesse di laurea magistrale e di dottorato, laureate e laureati, ricercatori e ricercatrici nel campo della fisica, provenienti da diversi atenei italiani e dalla Bahauddin Zakariya University di Multan (Pakistan).
Il team che ha portato la soluzione maggiormente convincente e che si è guadagnato la menzione speciale di quest’anno è stato quello che ha lavorato sulla sfida di Bm Group Polytec Spa, azienda con un proprio centro di ricerca in Progetto Manifattura a Rovereto.
L'iniziativa IPSP si è confermata un importante strumento di collaborazione tra il mondo imprenditoriale e quello della ricerca nel campo della fisica, permettendo agli studenti di mettere in pratica le loro conoscenze teoriche e alle aziende di innovare i propri processi produttivi.
Le sfide
Sarp Srl – azienda veneta che produce macchinari per il trattamento termico di alimenti, sfusi e confezionati.
Il team doveva approcciarsi al dimensionamento e all'ottimizzazione di impianti di raffreddamento per prodotti alimentari. La richiesta era quella di intervenire sulla progettazione degli impianti in chiave di risparmio energetico.
De' Longhi Appliances Srl – Gruppo tra i principali player globali nel settore del piccolo elettrodomestico.
Il team doveva ridurre il rumore di un particolare modello di purificatore d'aria. La riduzione della potenza sonora doveva essere accompagnata da azioni volte a migliorare la percezione del suono, con l’identificazione dei meccanismi di generazione e propagazione del rumore, senza pregiudicare l'estetica generale del prodotto e il suo funzionamento.
Bm Group Polytec Spa – Società leader nei settori dell'automazione, della robotica, delle energie rinnovabili e dell'impiantistica.
Il team doveva trovare un materiale idoneo sostitutivo dell’acciaio nel processo di fusione dei forni elettrici. Questa procedura avviene tramite un robot industriale che immerge, tramite una lancia in acciaio raffreddata ad acqua, un dispositivo di misura all’interno del liquido fuso. Così facendo, la lancia viene sottoposta a stress termici significativi e al fenomeno delle micro-deformazioni che doveva essere ridotto.
L’evento di premiazione
La cerimonia di chiusura si è svolta presso la sede di Confindustria Trento. Ad aprire i lavori, i saluti istituzionali di
Alfredo Maglione, componente del Consiglio direttivo di Confindustria Trento con delega a transizione digitale e innovazione tecnologica;
Flavio Deflorian, rettore dell’Università di Trento;
Gianluca Lattanzi, direttore del Dipartimento di fisica;
Mauro Casotto, direttore dell’ambito infrastrutture abilitanti di Trentino Sviluppo;
Ivonne Forno, presidente della Fondazione HIT - Hub Innovazione Trentino.
Dopo i pitch di presentazione da parte dei team, il comitato scientifico ha attentamente valutato le proposte, decretando team vincitore quello della soluzione di Bm Group Polytec Spa.
Le altre aziende partecipanti, De' Longhi Appliances Srl e Sarp Srl, hanno espresso soddisfazione per le soluzioni proposte dai loro team di lavoro e hanno comunicato che si appresteranno ad adottarle.