Laed Generation: focus Danimarca
“
World Champion in Organic” è la frase con cui apre il webinar sul mercato biologico in Danimarca, organizzato per i nove produttori biologici trentini che hanno aderito al progetto
Lead Generation per #OrganicTrentino, organizzato da Trentino Sviluppo in collaborazione con la
Camera di Commercio Italiana in Danimarca e volto a informare e formare sulle opportunità commerciali e sulle modalità di ingresso nel mercato e trovare nuovi potenziali contatti commerciali da conoscere attraverso incontri online mirati.
La Danimarca è un mercato di piccole dimensioni, ma di grande valore per il comparto biologico e dove la spesa di prodotti biologici è diventata un’abitudine per oltre la metà dei consumatori. Quasi la totalità dei consumatori danesi (93%) consuma prodotti biologici occasionalmente, ma addirittura il 55% di loro dichiara di comprare prodotti biologici almeno una volta alla settimana. Secondo i dati del Danish Agriculture & Food Council la crescita del fatturato biologico è del 14% nel 2020 e si stima crescerà ancora dell’8-10% nel 2021 con una quota di mercato da primato mondiale pari al 13%.
Il canale dove i danesi preferiscono acquistare i prodotti biologici sono i negozi al dettaglio, oltre che i canali online, e i prodotti preferiti sono il latte e le uova, seguiti da frutta e verdura, cereali e pasta, ma anche prodotti di lusso come caffè, succhi, carne, vino, birra, cioccolata.
I motivi che trainano la scelta di un prodotto biologico in Danimarca sono da ricercarsi nell’attenzione alla salute, alla qualità, al benessere degli animali e alla sostenibilità, ma sono anche supportati da politiche nazionali forti che sostengono il settore come il divieto di utilizzare pesticidi in agricoltura, il supporto all’agricoltura biologica, la valorizzazione dell’etichetta esclusiva biologica nazionale Ø-label sugli scaffali dei negozi.
Le aziende trentine che vogliono approcciare il mercato danese devono aspettarsi un consumatore attento ma informale, che fa attenzione alle etichette, al packaging, alla salubrità dei prodotti che acquista. Il prezzo è un fattore secondario.
Le realtà che vogliono approcciare il mercato e presentarsi a nuovi potenziali clienti devono essere però consapevoli che la qualità e l’italianità dei prodotti non sono sufficienti. Per attirare l’attenzione e instaurare una collaborazione duratura con gli operatori danesi occorre prestare attenzione anche all’estetica e all’innovazione ed essere puntuali e precisi nelle relazioni e nelle spedizioni, oltre che nel rispetto delle normative di mercato
In questi giorni si stanno concludendo gli incontri tra nove aziende trentine biologiche che presentano prodotti diversi e complementari tra cui mele e trasformati di frutta, vino, olio, formaggi, salumi, gelato e otto importatori danesi interessati ad uno o più prodotti tra questi. Gli incontri online non sostituiscono l’incontro e la degustazione in presenza, ma offrono un’occasione di conoscenza e scambio di informazioni che può essere approfondita in altra sede e che in alcuni casi ha già portato a pianificare alcuni test di mercato
Insieme alla Svizzera protagonista in febbraio, sarà la Germania l’ultimo dei tre mercati approfonditi in questo progetto nel mese di aprile.
Trentino Sviluppo sta investendo nella promozione del comparto biologico anche oltre questo progetto, con la partecipazione collettiva di aziende trentine alla fiera Biofach prevista dal 26 al 29 luglio 2022 e l’organizzazione di altri servizi a supporto della valorizzazione e alla crescita del settore nei mercati esteri.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Trentino Sviluppo, referente di progetto Daniela Pedrotti internazionalizzazione@trentinosviluppo.it.